Sigillatura molari

  • SIGILLATURA MOLARI

È una terapia odontoiatrica che non comporta nessun tipo di invasività.
L’integrità del dente è protetta attraverso una tecnica di adesione.

Si cola con un pennellino dello smalto sintetico fluido che aderirà chimicamente al solco, sigillandolo.
Il sigillante è bianco ma, lievemente opaco, in modo da distinguerlo dallo smalto naturale circostante.
Ciò permette ai genitori e al medico del piccolo paziente il controllo negli anni della sua permanenza sul dente.
Questo tipo di terapia permette inoltre di avere un approccio dolce e senza tensioni con il bambino che, inizierà ad acquisire più confidenza con la tecnologia odontoiatrica.


 

Prevenzione carie:i sigillanti

  • PREVENZIONE INSORGENZA CARIE


Verso il 6° anno di età crescono i quattro molari permanenti.
Sono i denti più grandi per superficie,dotati di ben tre radici affondate nella struttura ossea.
Assolveranno alla funzione masticatoria per tutta la nostra vita.
La Natura li ha resi così forti per forma e costituzione perché devono assolvere all’importante funzione di triturazione del cibo introdotto in bocca.

Se si esamina attentamente la superficie del molare si evidenzia la presenza di numerosi avvallamenti precipitanti in solchi delimitati, a loro volta, da punte chiamate Cuspidi.
Molto spesso lo smalto nella profondità del solco presenta delle piccole fenestrature, dei punti di mancata giunzione ove, annidiatisi dei residui organici di cibo difficilmente rimossi con lo spazzolamento, ha origine il processo carioso.

Con l’uso del microscopio elettronico si è provato che i batteri colonizzanti la superficie del dente possono passare attraverso GAP di 9 nanometri
: quindi una efficiente prevenzione può essere eseguita attraverso la sigillatura di questi solchi.


 

Quei denti in fondo sono “da latte?”

  • QUEI DENTI IN FONDO  SONO DA LATTE?

 

 

Questa è una domanda che il medico spesso si sente rivolgere quando durante una visita odontoiatrica si diagnostica nel piccolo paziente una carie dei molari, quei denti laggiù in fondo;appunto!

È sempre difficile,anche per il genitore più attento, avere una completa consapevolezza dei tempi e dei ritmi con cui avviene la crescita dei decidui (denti da latte ).

Per cui molto spesso non ci si preoccupa abbastanza di una carie del deciduo ( dente da latte ) ,presupponendo che la risoluzione del problema sia nel cambio del dente, con crescita del corrispondente permanente (dente dell’adulto ) anziché l’esecuzione di una otturazione.

Forse non tutti sanno che gli ultimi denti, sia superiormente che inferiormente, crescono verso il 6° anno d’età e non SONO DA LATTE, ma sono MOLARI già PERMANENTI, non esiste un loro sostituto nella prima infanzia, sono denti che ci accompagneranno nella masticazione per tutta la vita!
È ovvio che una piccola carie trascurata a carico dei molari può, evolvendosi, creare un serio danno, risolvibile solo sottoponendo il piccolo paziente a terapia odontoiatriche più complesse.


 

Progetto Salute nel bambino

  • IL PROGETTO SALUTE

Il concetto di prevenzione in campo odontoiatrico si rivela nell’ambizioso perseguimento di un Progetto: IL PROGETTO SALUTE.
Nel raggiungimento di questo obbiettivo ci sono due attori principali: il PAZIENTE e il MEDICO.

Infatti eseguendo delle semplici visite in età infantile, si possono risolvere problemi esistenti ( carie da denti da latte ) e, impedire l’insorgenza di problemi più preoccupanti per la crescita futura del bambino ( carie dei denti permanenti).
Nella migliore delle ipotesi il medico constaterà la perfetta salute della bocca del piccolo paziente e si costituirà come custode della stessa.

Attraverso l’esecuzione di visite periodiche il medico potrà constatare la presenza di una crescita armoniosa e potrà attraverso semplici atti terapeutici perseguire il PROGETTO SALUTE.

 

La prevenzione

La Prevenzione

 

PERCHE’ E’ IMPORTANTE LA PREVENZIONE

A tutti deve essere concesso il diritto alla salute. Purtroppo molto spesso sottoporsi a terapia odontoiatrica comporta un esborso economico che non è sempre facilmente gestibile da parte del paziente.

Sottoporsi quindi a visite di controllo periodiche, (gratuite presso questo studio) permette al medico di intercettare problemi odontoiatrici che, lasciati per lungo tempo senza risoluzione, potrebbero comportare un approccio più faticoso ed oneroso con lo studio odontoiatrico.


Cibi dannosi per i denti

Cibi dannosi per i denti

In realtà non occorre colpevolizzare gli zuccheri perché, di per se, le caramelle non fanno male ai denti, se questi venissero subito lavati dopo l’assunzione del dolce.

Troppo spesso si ritiene che il dente “da latte” sia un guscio vuoto che contiene il dente permanente .
In realtà il deciduo ha una sua innervazione e vascolarizzazione proprio come i denti dell’adulto.

L’assunzione serale da parte dei bambini di succhi di frutta, caramelle e dolci in genere, comporta l’innesco di processi di fermentazione che, durante la notte,causa una erosione dello smalto con distruzione del dente.